Creare e mantenere viva una “cultura dell'apprendimento” in Azienda è molto più della semplice organizzazione di eventi formativi da parte dei Training Manager; significa progettare ed organizzare un apprendimento continuo ed integrato che trasformi la strategia in processi, obiettivi, attività; a mio avviso significa, inoltre, conservare e trasmettere le competenze apprese superando gap generazionali ed integrando tecniche, tools, piattaforme formative, corsi online e offline e favorendo le modalità di apprendimento di ogni persona o gruppo coinvolti
La promozione di una cultura inclusiva ed aperta all’innovazione è propedeutica per aiutare le persone ad imparare e necessita del coinvolgimento di tutta l’organizzazione
TIPS per l’efficacia dell’apprendimento
è un processo continuo, deve poter essere fruito sempre, ovunque, secondo le nostre preferenze
i contenuti viaggiano tra Uno e molti (aula o online), ma anche tra pari o One-to one
il gruppo apprende diversamente dall’individuo, ognuno ha necessità di setting adeguati
le modalità PUSH e PULL dovrebbero integrarsi (utilizzo di Mentors o SMEs)
facilità di utilizzo dei tools dedicati e di fruizione
Ogni processo di apprendimento deve poi tenere presente quelli che sono gli stili preferenziali di ogni persona - visivo, uditivo, cinestesico - e considerare il modello cognitivo preferenziale degli adulti, il modello ciclico di Kolb.
Spero che da queste poche righe traspaia la bellezza, creatività e complessità professionale che comporta il ruolo aziendale dei Learning and Development Manager; appartenere ad una comunità professionale di tale spessore mi rende orgogliosa; mi piacerebbe, in una prossimo post, provare a riflettere sulle competenze del L&D Manager, magari un’intervista , o raccogliere testimonianze……lo farò !
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