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IL CURRICULUM IN UNA PAGINA

Immagine del redattore: Donatella DerchiDonatella Derchi

Una volta impostato il proprio "personal business model" si può finalmente scrivere un curriculum come si deve: un curriculum in una pagina.


Io utilizzo "Canva" un software per il design gratuito, facile da usare, che ha già molti modelli pre impostati, che si possono adattare velocemente.


Divido il foglio in due colonne, a sinistra inserisco, dall'alto verso il basso una foto (della persona formato tessera oppure un simbolo della sua professione) recapiti, web e blog e soprattutto la sua VALUE PROPOSITION - che in questo esempio ho chiamato "il mio progetto"- ed un "Executive Summary" la dichiarazione di "chi sono io" il Job Title della mia totalità come persona e professionista


Nella seconda colonna, a destra, inserisco le Competenze, le esperienze lavorative rilevanti e coerenti con la Value Proposition , Istruzione, formazione ed eventuali informazioni rilevanti . frase di accettazione privacy. et voilà !!!


Impostazioni: seguo le indicazioni della comunicazione utilizzata dalla persona nei suoi contesti - colori, font, - con il focus su semplicità e impatto che deve arrivare a destinazione; quindi, possibilmente, nessun colore forte o effetto speciale. sono le parole che devono fare rumore, in questo caso.


Il mio motto è sempre stato "less is more" anche prima che lo inventassero gli Inglesi...eheheh


Cosa ve ne sembra?

Il lavoro più complesso e che richiede tempo, è quello passato a definire un corretto "personal business model" che rispecchi le competenze proprie della persona, hard e soft, le caratteristiche per le quali i suoi Clienti darebbero la vita !


Il concetto di Executive Summary mi piace perché è lì che mi gioco tutto: chi sono io?


"Sono Coach e Consulente di Carriera, esperta nel trovare il match tra persona e lavoro attraverso la conoscenza del mondo del aziendale e le caratteristiche individuali, hard e soft".


(alla faccia dell'umiltà, direte voi!)


Un curriculum così deve essere molto elastico per poter essere modificato in ogni sua parte a seconda dell'interlocutore. Non perchè non sia corretto ma perché, essendo così stringato, non può comprendere tutte le nostre competenze o esperienze ed ogni volta bisogna evidenziare quelle più aderenti alla richiesta del selezionatore.


Insomma, anche qui, per farla breve, bisogna aver lavorato tanto prima e bene. Come sempre




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